GasAgenda 2022
8 EDITORIALE Misure Coordinate", attraverso nuove linee di credito che potrebbero sostenere gli operatori dell'energia in difficoltà; "Ets", l'utilizzo - chiesto a gran voce dai Paesi dell'Est - delle quote della riserva di stabilità del mercato delle emissioni Ets. M a qual è il livello di sicurezza energetica dell'Italia e su quali riserve possiamo contare? Attualmente il nostro Paese ha un afflusso di gas pari a 192 milioni di metri cubi, di cui circa 25 milioni provenivano dalla Russia, che fino al 2021 era il nostro primo fornitore e ora è scivolata dopo l’Algeria e l’Azerbaijan. Il nostro Paese riceve il metano anche dal Nord Europa attraverso Passo Gries in Piemonte, dall’Azerbaijan dal Tap in Puglia; in Sicilia a Mazara del Vallo dove arrivano i flussi dall’Algeria (oggi nostro primo fornitore) e a Gela dove arriva il gas della Libia, cui si aggiungono anche tre rigassificatori, che trasformano gas naturale liquefatto in metano. In base agli ultimi dati del Ministero dello Sviluppo Economico nel 2021 l'Italia ha estratto 3,34 miliardi di metri cubi di gas naturale, mentre il consumo è attestato a 76,1 miliardi di metri cubi. In tutto in Italia ci sono 1.298 pozzi produt- tivi di gas naturale. Tra questi, 514 sono classificati come “eroganti” e vengono utilizzati per le estrazioni. Più di 750 sono invece “non eroganti”, cioè non attivi. L’utilizzo di nuovi giacimenti potrebbe portare la produzione interna a oltre 5 miliardi di metri cubi di gas estratti. Secondo le stime del MISE, nel sottosuolo ita- liano ci sarebbero 350 miliardi di metri cubi di gas naturale, tra riserve confermate e potenziali. Trent’anni fa in Italia venivano estratti fino a 20 miliardi di metri cubi di gas naturale l'anno, ma per molteplici ragioni questa cifra si è ridotta di circa un sesto. Il programma "Pitesai" è stato introdotto come strategia alternativa alle trivelle per l'esplorazione e la produzione di metano. Il documento impone molti limiti burocratici per le concessioni e gli investimenti su nuovi pozzi. In questo scenario, GasAgenda rimane un importante quadro della filiera che ruota intorno al Gas e al Gnl, uno strumento di informazione tecnico commerciale per gli operatori dell'industria italiana del gas sempre aggiornato sulle imprese, sui prodotti, sui servizi, sul panorama delle istituzioni e delle associazioni nazionali e internazionali, sulle principali manifestazioni fieristiche del settore in Italia e all'e- stero, oltre alle informazioni sulla formazione professionale. Buon futuro a tutti. (cit. Sauro Medici) Paolo Angelini e Chiara Proietti
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